Piazza Beata Madre Maddalena Morano.
Scheda
Domenica 8 novembre 2021 a Montaldo Torinese è avvenuta l'intitolazione della piazza antistante il Municipio: Piazza Maddalena Morano.
La scelta dell’amministrazione si rivela particolarmente felice perché permette alla cittadinanza di conoscere meglio una figura che ha operato nel paese in modo significativo dal 1866 al 1878 pur essendo più conosciuta altrove, ad esempio in Sicilia, la terra che l’ha accolta dopo la professione religiosa e in cui ha fondato case delle Figlie di Maria Ausiliatrice, scuole, oratori con una dedizione straordinaria e un’incrollabile fiducia in Dio.
Ma i primi 30 anni di vita di Maddalena Morano, la sua esistenza da laica, la portarono proprio a Montaldo e in questo piccolo paese della collina la sua presenza assunse un particolare risalto. Vi giunse nel 1866 con il diploma di maestra, diploma conseguito con grossi sacrifici, accolta con diffidenza come “forestiera”, lei che arrivava da Buttigliera. Ma in breve conquistò la stima e l’affetto non solo degli allievi e delle loro famiglie ma di tutto il paese. Donna concreta, aiutava i poveri, svolgendo per così dire il ruolo di assistente sociale. Le testimonianze la ricordano come un’insegnante preparata, rigorosa, appassionata ma anche allegra; amava i suoi allievi e si prendeva davvero cura di loro. Poté scegliere con libertà di seguire la sua vocazione religiosa solo dopo aver assicurato alla madre, vedova e povera, una vecchiaia dignitosa. Una figura, quella di Maddalena Morano, emblematica ed efficace anche ai nostri giorni, per molti versi “moderna”.
Montaldo le dedica una piazza nei luoghi dove lei visse ed esercitò la sua professione di insegnante, frequentando assiduamente la chiesa, ugualmente stimata e ritenuta insostituibile sia dal Parroco che dal Sindaco.
Il persistere della diffusione del Covid 19 purtroppo ha costretto ad un’inaugurazione in assenza di pubblico, molto ridimensionata rispetto al progetto iniziale che prevedeva una rappresentanza delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Alì Terme (Messina), patria “del cuore” di Madre Morano in Sicilia.
L’auspicio è di poter dedicare, quando la situazione si normalizzerà, ben altro spazio alla figura di questa donna esemplare, pragmatica, determinata.